martedì 24 dicembre 2013

Al PURCIDDHRUZZI DAY vince la solidarietà

I vincitori

Da www.vinoway.com
E’ da tempo ed oggi succede sempre più spesso che l’enogastronomia venga spettacolarizzata con manifestazioni in grande stile o programmi televisivi.
Succede perché i temi del vino, ed ancor di più quelli che riguardano il cibo, interessano molto i consumatori che sono sempre affamati di conoscenza e di curiosità. Del ciclo di produzione di un determinato prodotto piuttosto che del come ci si possa cimentare nella preparazione di piatti ideati da chef più o meno stellati.
Molte volte però l’enogastronomia abbraccia e diventa veicolo di temi che riguardano la solidarietà o addirittura diventa un promotore di inclusione sociale, per fornire alternative e nuovi stimoli a persone svantaggiate.

Ed è successo che nel corso del Purciddhruzzi Day, manifestazione-concorso per la promozione del dolce natalizio più tipico della Puglia salentina, ideata da Pino De Luca, noto goloso e Presidente della Banca dei Gusti Mediterranei, a vincere ed a ricevere gli apprezzamenti della giuria tecnica e di quella popolare sia stata una creazione degli ospiti del Centro Riabilitativo Assistenziale Psichiatrico ( CRAP ) Villa Libertini di Lecce.

La finale di questo concorso è andata in scena sabato 21 dicembre dalle ore 17.30 alle ore 20 presso la Tenuta Sant’Andrea di Muro Leccese; gli altri concorrenti in gara erano tutti professionisti del settore: Stella De Benedittis da Copertino, Valeria Maglio da Monteroni, Salvatore Toma da Corsano, Giovanni Venneri da Alliste, Silvana Rizzo da Monteroni, Paola Marti da Sannicola, Elisabetta Scarciglia da Guagnano, Cinzia Chiriasi da Nardò, Barbara Muscetra da Alezio, Giuseppe Lucia (Zio Giglio) da Lecce e Roberto Venneri da Alliste.

Ci ha fatto piacere essere presenti per due tanto belle quanto interessanti scoperte:
-Primo,  la ri-scoperta di questo antichissimo dolce chiamato Purciddhruzzi, dei piccoli bocconcini di farina, fritti e poi ricoperti di miele e di tanta creatività, prendono il nome dalla loro simpatica forma simile a dei porcellini e vengono preparati in tutte le case salentine in prossimità delle feste natalizie.

-Secondo, la scoperta della CRAP di Lecce, acronimo di Centro Riabilitativo Assistenziale Psichiatrico che nasce come centro di recupero ma oggi non è più soltanto un luogo di cura bensì un luogo che si è aperto a tutti, ed in cui tutti possono partecipare alle attività e trovare nuove energie e voglia di aiutare il prossimo.

La CRAP ha attivato un orto urbano per l’autoproduzione degli ortaggi; ha cominciato a gestire i pasti con la carta delle acque per dargli il giusto valore; con il proprio forno a legna produce pane per numerosi ristoranti della città; organizza numerose attività che attraverso l’enogastronomia vogliono aprire la struttura ai cittadini, per insegnare cosa significhi davvero prendersi cura del prossimo e di chi è davvero “diverso”.
Riportiamo delle belle parole, con cui la testata L’eccellente descrive le attività di questa struttura:
“si impara a riconoscere gli ospiti, a capire che, per davvero, sono diversi. Come ciascuno, per fortuna, è diverso. E ciascuno ha qualcosa da insegnare della sua diversità. Ecco la chiave dell’eccellenza: smettere di essere normali e quindi normati e arricchire la vita delle mille e una diversità necessarie, nella società come nella biologia. Ciò che è perfettamente normale diventa rapidamente mediocre, insulso e privo di energia vitale: recuperare vecchissime piante, coltivare i pomodori nel centro cittadino, realizzare un luogo di riflessione nel caos della vita frenetica è una cosa da pazzi. Ne diamo racconto perché in Italia, in Puglia, nel Salento c’è un pezzettino di sanità pubblica che costa nulla, guarisce i malati e vaccina i sani. Non è un sogno. Andate alla CRAP e vedrete che si può fare.”


sabato 7 dicembre 2013

Menù per il IV Purciddhruzzi day


La Cena, a conclusione della gara, avrà questa forma:

Entrée
Salsina agrodolce - Olive cazzate - Pizza rustica - Mozzarella in carrozza - Carciofi fritti - Crocchette di patate alla menta - Fritto di latte (by Tullia)
Annessi e connessi della Banca dei Gusti Mediterrònei.

Primi piatti
Cavatelli con salsiccia piccante cavoletti e fagioli
Involtini di verza con riso e crema di formaggio al gorgonzola
(un assaggino di entrambi)

Secondo piatto
Polpettoncini di lenticchia con contorno di patate gratinate e cicorine di campagna saltate.

Eventuali intolleranti al Glutine ce lo facciano sapere per il pane e i cavatelli, il resto è gluten free di nascita (esclusi ali antipastini che sono misti ma separabili)

Per frutta e dolci vi attendono delle grandi sorprese. 

Attendiamo solo che i produttori di vino si propongano!!!

REGOLAMENTO DEL IV PURCIDDHRUZZI DAY

Purciddhruzzi Day : Tenuta Sant’Andrea – Muro Leccese – 21.12.2013


Regolamento

Concorrenti:
Consegnare un vassoio a propria scelta confezionato e coperto con carta trasparente contenente da 1,6 a 2,0 Kg di Purceddhruzzi dalle ore 09.00 alle ore 18.00 del 20 dicembre 2013.
Ritirare la ricevuta con l’identificativo.
La gara ha luogo il 21 dicembre dalle ore 17.30 alle ore 19.30

Valutazione.
Giuria Popolare: Analisi gust’olfattiva Punti da 1 a 70

Giuria Speciale: Coreografia (1-15); 

                         Fruibilità(1-15); 
                         Analisi gust’olfattiva(1-70)

La gara è aperta anche ai prodotti Gluten Free e quindi anche gli intolleranti possono proporsi come giurati, naturalmente voteranno solo per i prodotti di loro competenza.


Vincerà la preparazione chi avrà ottenuto il voto medio più alto, per i Gluten Free la media terrà conto anche del voto dei giurati GF.
La consegna dei premi avverrà durante la cena finale.

Nulla di ciò che viene consegnato sarà restituito, le foto delle preparazioni e dei preparatori si intendono di proprietà esclusiva dell’organizzazione.Tenuta Sant'Andrea Agriturismo

venerdì 6 dicembre 2013

PURCIDDHRUZZI DAY

da www.fornellindecisi.org


QUARTA EDIZIONE PER IL PURCIDDHRUZZI DAY

Farina impastata con acqua, latte e sale, lasciata lievitare per qualche ora e ridotta a palline, fritta in olio di oliva bollente finché non diventa dorata, e poi, ben scolata dell’olio, condita con miele e aromatizzata con la cannella. Quelli che i greci chiamavano “Loukoumades” nel corso dei secoli e nelle varie regioni del Sud Italia hanno cambiato nome e qualche ingrediente. “Ciciriata” in Basilicata e Calabria, “cicerchiata” nelle Marche, “ciceriata”, ancora, in Abruzzo, “pignolata” in Calabria, “struffoli” in Campania. In Puglia accadde di tutto, linguisticamente. Popolazioni autoctone divise in mille gruppi e gruppuscoli, consolidate da antiche civiltà, tiraron fuori “pizzi cunfritti”, “sannacchiudere” e le varie declinazioni dell’amato suino: “purciddhruzzu”, “purceddhruzzu”, “purcidduzzu” e “purcedduzzu”.Ma quali sono i purciddhruzzi perfetti? Per rispondere a questa domanda da quattro anni è nato il “Purciddhruzzi Day”, manifestazione per la promozione del dolce natalizio più tipico delle colonie della Magna Grecia ideata da Pino De Luca, noto goloso e Presidente della Banca dei Gusti Mediterrònei.
La finale della quarta edizione è prevista per sabato 21 Dicembre (ore 17.30) nella sale dellaTenuta Sant’Andrea a Muro Leccese. Le novità di quest’anno sono tante. Il numero di partecipanti, viste le numerose richieste, è aumentato a 12 ed è aperto anche alla categoira “gluten free”. Per partecipare basta inviare un SMS al 373 8431646 specificando nome, cognome e mail e la dicitura Partecipante entro domenica 1 dicembre. Parteciperanno alla competizione i primi 12 a prenotarsi e a confermare la partecipazione. Le conferme saranno richieste a partire dall’8 dicembre.L’ulteriore novità di quest’anno è la presenza oltre al classico “Purciddhruzzo d’oro”, disegnato e realizzato da Lorenzo Primiceri, anche del “Purciddhruzzo d’argento”, del ”Purciddhruzzo di bronzo” e di un premio speciale per il migliore tra i Gluten Free. La giuria popolare sarà composta da quaranta giurati volontari che, per poter partecipare, e approdare all’ambito assaggio dovranno prenotarsi mandando un SMS al 373 8431646 specificando nome, cognome e mail e scrivendo Giuria entro domenica 1 dicembre 2013. La giuria “di qualità” sarà formata invece da dodici persone scelte fra giornalisti, gastronomi, esperti e pasticcieri.


Sabato 30 di novembre (dalle 16 alle 18) presso l’aula di formazione di Eataly a Bari appuntamento per chi non sa fare i purciddhruzzi e vuole imparare. Giovanni Venneri (pasticciere professionista) e Barbara Muscetra (regina dei “purciddhruzzi” in carica), terranno un corso nell’ambito dei “Dolci Natalizi” voluto dall’emporio del buono, pulito e giusto voluto da Oscar Farinetti. Miele di Luciano Erroi e “Cuettu” di Antonio Venneri saranno i condimenti utilizzati.

Informazioni e prenotazioni

333.3903905